Cambio Vita e Blu Lab Academy.
26-27-28 Aprile 2019
Mens sana in corpore sano…
Parlare di cambiamento non è semplice, soprattutto in un’epoca tediata da migliaia di informazioni e notizie che giungono così velocemente da non avere materialmente il tempo di valutarne l’importanza e prima ancora la veridicità.
Preso atto della complessità del momento storico che stiamo vivendo, non rimane che individuare e far propri quegli aspetti positivi e buoni che ogni cosa in sé comunque racchiude anche quella apparentemente più faticosa e doverosa.
Non ci può essere cambiamento, senza la giusta predisposizione mentale, etica e quindi morale, per cui se desideriamo che qualcosa di buono ci accada, non dovremo fare altro che evitare di circondarci di cose o abitudini nocive che nulla di buono apportano, se non contaminazioni negative.
Sulla scorta di ciò, le attività organizzate dalla sinergica squadra di blu lab in collaborazione con Barbara Mirabella e i suoi fidati collaboratori, per questa edizione di Cambio Vita hanno l’obiettivo di divulgare un pensiero di positività globale che nel caso di specie avrà come portavoce dei professionisti che dedicano la loro vita alla cucina.
L’ Expo che Blu Lab Academy si appresta a vivere, è molto di più di esposizione enogastronomica, aziendale o alimentare, è o almeno si spera rappresenti per tutti un esempio e un percorso.
Condividere e promuovere una maggiore attenzione a uno stile di vita che ci faccia stare bene,Educare la nostra mente a migliorarci e migliorare noi stessi e la nostra serenità.
Sarà questo il messaggio che desideriamo far ascoltare e comunicare.
Perché non riconoscere il giusto valore al tempo libero, sacrificato al dovere del lavoro, il quale nella totalità dei casi ha soppiantato bruscamente qualunque attività creativa, formativa e di cultura? Ma è davvero questa l’esigenza?
E’ sufficiente cambiare abitudini alimentari per stare bene o migliorare la nostra vita?
Noi rispondiamo con una sincera considerazione, ovvero che il cambiamento per essere davvero utile e auspicabile non può prescindere da uno status psico-fisico più sano e più equilibrato che sia di esempio e desiderabile dal prossimo.
Tutelare ogni aspetto della propria vita, non solo lavorativo, ma nutrizionale, relazionale esoprattutto culturale.
Tutto ciò rapportato ovviamente ai professionisti in giacca bianca, a noi in questo caso più vicini, si traduce in una sana esigenza di tempo e di spazio da dedicare alla crescita e allo sviluppo personale e deontologico che inevitabilmente non potrà che apportare quei benfit tanto discussi e reclamati, accrescendo la consapevolezza del ruolo sociale che ogni giorno sono chiamati a svolgere.
Realizzare, quindi, quel desiderio di stare bene, anche fuori dall’ambiente di lavoro.
Da qui l’orgoglio di condividere per l’edizione 2019, il palco con dei cuochi che hanno dato esempio di ciò, aderendo ai corsi universitari organizzati dal Dipartimento Agricoltura,Alimentazione e ambiente di Catania, al termine dei quali hanno conseguito dei riconoscimenti che concretizzano l’importanza della cultura anche in cucina.
Tale pensiero e tali domande nei giorni del congresso daranno luogo a confronti e condivisioni
attraverso attività di degustazioni culinarie e soprattutto divulgative realizzate dagli chef presenti, tra i quali Alfio Visalli, Massimo Mantarro, Mario Peuqini e Francesco Patti e Cinardo Vincenzo.
All’esigenza appena spiegata si affianca quella per certi versi più attuale e oggetto spesso di distorsioni, comunicare vere e autentiche identità personali. Parliamo della voglia di sentirsi rappresentati da un’immagine di sé, digitale e non, il più possibile vicino alla realtà, limitando al minimo il rischio di sentirsi raccontare con parole o storie fondamentalmente distanti da ciò che si è o si è fatto.
Oggi in un mondo che si nutre di sociale comunicazione, è forte questa esigenza, ancor di più da quando ci si è resi conto che un web site o una pagina interattiva non bastano più, adesso si sente il bisogno di essere ascoltati e poi, solo dopo, tradotti in clik o like. Da tale spunto di vita vera, trae origine ID LAB un project formato da tre distinte personalità, Tiziana Scuderi, Andrea Scirè e Roberta Romano. Un vero laboratorio di idee, per sviluppare e concretizzare un’identità.
Si rammenta altresì che notevole spazio sarà riservato all’educazione per il mondo vegetale, promuovendo la giusta attenzione a tale esigenza ormai impossibile da trascurare. A presenziare ci penserà Luce Pennisi Presidente Veg Sicilia.
www.blulabacademy.it | Tel 342. 130 69 74