Un contributo a fondo perduto riconosciuto a chi a decorrere dal 14 Agosto 2020, ha effettuato acquisti di prodotti Made In Italy.
Un supporto ed un riconoscimento agli imprenditori che premiano la qualità scegliendo le selezioni migliori per la propria produzione.
Il ministro Bellanova è stato chiaro: aiutare concretamente chi lavora bene e chi fa rete.
Non sarà un click day, in quanto il fondo fino ad esaurimento disponibilità continuerà ad erogare i contributi.
I prodotti includono quelli vitivinicoli e quelli della pesca e dell’acquacoltura. Sono inoltre considerati prioritari gli acquisti di prodotti ad alto rischio di sprechi.
I richiedenti dovranno dimostrare, presentando i relativi documenti fiscali, l’acquisto di almeno tre prodotti appartenenti a categorie merceologiche diverse.
Il principale dei tre prodotti non potrà superare il 50% della spesa totale a fronte della quale si richiede contributo. Godranno di priorità le richieste riguardanti prodotti DOP, IGP ed i prodotti a rischio spreco alimentare. ( Tabella qui).
I prodotti prioritari sono definiti nella tabella prodotti con il “Codice Categoria Valorizzazione del Territorio” che inizia con RS e DOP IGP.
Vendita diretta e 100% italiano
Si intendono i prodotti agroalimentari acquistati direttamente dai produttori (D. legislativo 18 maggio 2001, n. 228), oppure ottenuti da filiera nazionale integrale, dalla materia prima al prodotto finito.
Cosa è necessario per completare la domanda
In fase di richiesta di adesione da web, per eseguirne l’upload, è necessario disporre dei seguenti documenti:
- visura camerale in corso di validità;
- copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti nelle categorie previste dal decreto ed eventuali documenti di trasporto;
- eventuale copia delle quietanze associate ai documenti fiscali, se già disponibili al momento della presentazione (opzionale in questa prima fase di adesione).
- Identità SPID
Chi può aderire?
Possono presentare la domanda le aziende registrate con i seguenti codici ATECO prevalente:
56.10.11 (ristorazione con somministrazione);
56.29.10 (mense);
56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale);
56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole);
56.21.00 (catering per eventi, banqueting);
55.10.00 (alberghi); limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo
EROGAZIONE
Terminati i controlli sulla domanda presentata, il Ministero autorizza il pagamento del 90% del valore totale del contributo che è stato riconosciuto al soggetto beneficiario. Il pagamento avviene tramite bonifico di Poste Italiane.
Per ogni domanda ammessa è garantito il rimborso di 1.000 euro, Iva esclusa.
Le risorse che rimangono a disposizione saranno ripartite tra tutti i beneficiari che ne hanno diritto, che potranno ricevere quindi ognuno fino a un massimo di 10.000 euro Iva esclusa. Il contributo non può mai essere superiore alla spesa sostenuta.
Per ulteriori informazioni
Se desiderate supporto però l’invio della richiesta : info@idlaboproject.it
Grazie e non perdetevi questa opportunità, occhio ai contenuti.
Ufficio P.R
Dott.ssa Romano Roberta – Idlbaproject